Aerotecnica Coltri / Coltri Sub
Carlo Coltri,
fondatore dell’omonima azienda negli anni “60 lavorava presso l’Aeronautica Italiana come responsabile magazzino ricambi. In quegli anni la NATO aveva di fatto imposto all'Italia l'utilizzo aerei made in USA, l’F84 Thunderjet soprannominato “Ground Hog (Marmotta)”, questo aereo in primis era destinato alla 5^ Aerobrigata CB (Caccia Bombardieri) presso l’aeroporto di Vicenza pero' a causa della pista troppo corta per il decollo di questo mezzo fu destinato al aeroporto di Villafranca di Verona, qui il destino fece incontrare Carlo con i ricambi di questo aereo, in particolare con il suo compressore.
Il magazzino dove lavorava, forniva e dismetteva ricambi, tra cui i compressori di bordo dell’F084, con uno di questi, utilizzando il motore di una Vespa Piaggio, Carlo aiutato dal padre Giuseppe realizzò il primo compressore per aria respirabile, correva l’anno 1968.
Al fine di avviare una prima piccola produzione, si recò in auto, presso il più grande deposito di ricambi surplus di aerei dismessi in Germania, correva l’anno 1972.
Ingegno, caparbietà hanno caratterizzato il personaggio, il quale iniziò a produrre il primo compressore tutto made in Italy MCH 6. Laboratorio, officina, punto vendita, il tutto presso la sua residenza a Desenzano del Garda.
Nel 1982 nasce ufficialmente l’Aerotecnica Coltri, insieme al MCH 6 inizia la produzione anche di attrezzature subacquee, nasce la Coltri Sub, prodotti di qualità e prezzi contenuti ne determinano il successo.
Verso la metà degli anni “80 trasferisce l’azienda a San Martino della Battaglia in provincia di Brescia, Coltri Sub diventa fornitore per tantissimi diving, scuole sub, vigili del fuoco, protezione civile ed esercito, l’Aerotecnica amplia la produzione con MCH 6, MCH 13, MCH 16, MCH 32, MCH 30/36.
Di recente, in parallelo con la diffusione delle auto a metano, si è rivolta anche alla produzione di compressori per la ricarica delle bombole di metano in dotazione sulle autovetture CNG.
Il 90% dei prodotti di Aerotecnica Coltri Spa viene esportato.
Presente in 60 paesi, Aerotecnica Coltri Spa occupa il mercato delle Americhe (Nord, centrale e Sud), dell’Asia, prevalentemente in Cina, ma anche delle Filippine, Malesia, Indonesia, Thailandia, India e Australia.
Carlo Coltri ci ha lasciati il 13 gennaio 2018
Carlo Coltri,
fondatore dell’omonima azienda negli anni “60 lavorava presso l’Aeronautica Italiana come responsabile magazzino ricambi. In quegli anni la NATO aveva di fatto imposto all'Italia l'utilizzo aerei made in USA, l’F84 Thunderjet soprannominato “Ground Hog (Marmotta)”, questo aereo in primis era destinato alla 5^ Aerobrigata CB (Caccia Bombardieri) presso l’aeroporto di Vicenza pero' a causa della pista troppo corta per il decollo di questo mezzo fu destinato al aeroporto di Villafranca di Verona, qui il destino fece incontrare Carlo con i ricambi di questo aereo, in particolare con il suo compressore.
Il magazzino dove lavorava, forniva e dismetteva ricambi, tra cui i compressori di bordo dell’F084, con uno di questi, utilizzando il motore di una Vespa Piaggio, Carlo aiutato dal padre Giuseppe realizzò il primo compressore per aria respirabile, correva l’anno 1968.
Al fine di avviare una prima piccola produzione, si recò in auto, presso il più grande deposito di ricambi surplus di aerei dismessi in Germania, correva l’anno 1972.
Ingegno, caparbietà hanno caratterizzato il personaggio, il quale iniziò a produrre il primo compressore tutto made in Italy MCH 6. Laboratorio, officina, punto vendita, il tutto presso la sua residenza a Desenzano del Garda.
Nel 1982 nasce ufficialmente l’Aerotecnica Coltri, insieme al MCH 6 inizia la produzione anche di attrezzature subacquee, nasce la Coltri Sub, prodotti di qualità e prezzi contenuti ne determinano il successo.
Verso la metà degli anni “80 trasferisce l’azienda a San Martino della Battaglia in provincia di Brescia, Coltri Sub diventa fornitore per tantissimi diving, scuole sub, vigili del fuoco, protezione civile ed esercito, l’Aerotecnica amplia la produzione con MCH 6, MCH 13, MCH 16, MCH 32, MCH 30/36.
Di recente, in parallelo con la diffusione delle auto a metano, si è rivolta anche alla produzione di compressori per la ricarica delle bombole di metano in dotazione sulle autovetture CNG.
Il 90% dei prodotti di Aerotecnica Coltri Spa viene esportato.
Presente in 60 paesi, Aerotecnica Coltri Spa occupa il mercato delle Americhe (Nord, centrale e Sud), dell’Asia, prevalentemente in Cina, ma anche delle Filippine, Malesia, Indonesia, Thailandia, India e Australia.
Carlo Coltri ci ha lasciati il 13 gennaio 2018